Nell'ambito degli incontri con gli stakeholder sul programma agricoltura, abbiamo incontrato le associazioni sindacali con le quali abbiamo affrontato gli aspetti della tutela dei produttori e dei lavoratori agricoli. Sono emerse alcune questioni che noi condividiamo, ovvero che non ci può essere qualità delle produzioni agricole nazionali senza il rispetto dei diritti e della dignità dei lavoratori agricoli.
Inoltre abbiamo affrontato alcuni nodi concernenti filiere strategiche per il nostro tessuto produttivo, ovvero per il nostro settore primario. In particolare la filiera del pomodoro, il settore lattiero-caseario, il settore delle foreste e della selvicoltura, il settore del vino. Siamo convinti che per rilanciare il nostro made in Italy si debba fare attenzione non solo alla qualità della produzione ma anche a quella del lavoro e dei lavoratori.